Il NEV e il NEVR Sono unità di misura dell’efficienza
energetica simili all’eroi ma più
pratiche da usare per i sistemi agrocolturali.
Nev = Ef - Ei
1. Ei
è l’ammontare dell’energia primaria totale richiesta.
2. Ef è
relazionato alla potenza calorifica del combustibile ottenuto.
Il Nev è calcolato come l’energia netta
riferita alla differenza tra l’ammontare dell’energia contenuta nel
combustibile ottenuto e l’energia consumata nel processo adibito alla sua
produzione.
In
sintesi se l’eroi è il rapporto tra
output e input il Nev è la loro
differenza.
Il Nev da solo non basta a definire il
bilancio energetico della filiera di produzione del biocarburante perchè non tiene conto che
siamo di fronte ad una energia rinnovabile.
Ad Ef è così sottratto l’input dovuto
all’uso dell’energia non rinnovabile.
Nrev = ef –
nei
Il nei
è l’input dovuto all’energia consumata non rinnovabile. Se il
Nrev è negativo o uguale a 0 non ho
convenienza energetica. Solo
se il Nrev è positivo sarò di fronte
ad un energia rinnovabile perchè prodotta attraverso un processo consono.
Riporto ora un esempio di una valutazione di
resa energetica attraverso il Nev e Nrev
(Du
Dai, 2004): vi è stato uno studio condotto da 11 paesi in comune
per verificare le possibilità realizzative in un progetto per la messa in
coltura di piantagioni di manioca da destinare alla produzione d’etanolo nel distretto di Gujan in Cina
un’area rurale tradizionalmente dedita a questa coltura per le sue favorevoli
condizioni ambientali.
il progetto
iniziale prevede d’ampliare fino 400.000 ha la superficie dedicata a codesta
coltura nella zona. S’otterrebbero così 5.200.000.000 tonnellate l’anno di
radici tuberizzate per generare dalla fermentazione dell’amido e cellulosa in
esse contenuto 2.525.253.000 litri d’etanolo che usati come combustibile per
auto determinerebbero il risparmio di
618.162.000 litri di benzina altrimenti usati, calcolando il rapporto
4:1 tra etanolo e benzina sfavorevole a questo ultimo (dovuto al suo basso
potere calorifico rispetto alla benzina e all’uso che ne sarebbe fatto
miscelato in basse percentuali alla benzina e per non dover modificare i motori
e quindi essere usato in normali motori a scoppio).
Il Nev calcolato
per un sistema di produzione dell’etanolo a partire da radici di manioca è 4,452 Mj/l e con
l’uso dei sottoprodotti ottenuti opportunamente allocati è 7,75 Mj/l.
Il Nrev è invece
7,881 Mj/l ed è un valore così alto perchè è usata l’energia idroelettrica di
cui la zona è ricca per il processo di trasformazione del prodotto.
Se l’etanolo ottenuto è usato tutto per l’autotrazione e
lo studio dimostra che entro 10 anni la Cina sostituirebbe fino a 618.162
milioni di litri di benzina evitando importazioni di petrolio ormai sopra i 70
$ barile e darebbe reddito locale avvicinando il reddito della zona rurale di
Gujan al reddito procapite delle zone urbane del sud est cinese.
Se invece usato per generare calore ed elettricità diminuirebbe
l’uso di carbone evitando emissioni di CO2 deleterie per l’effetto
serra (Du Dai, 2004).
I limiti dell’analisi del progetto sono
a mio parere nell’ottimistica previsione che un aumento delle rese grazie ad un
aumento degli input da 5 a 13 t/ha e un aumento di 3 volte delle superfici a
manioca non comportino alcun serio danno all’equilibrio ambientale dell’area
con conseguente diminuzione
dell’efficienza energetica e quindi del Nev..
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