In tutto il mondo i fiori
e i tuberi di alcune piante ornamentali sono apprezzati nella cucina e
nella fitoterapia (Tab.6).
La
definizione “pianta ornamentale” non è
univoca dato che per molte piante vi sono più usi e spesso agli albori della
loro storia avevano un uso diverso dall’attuale.
E’ il caso curioso della
Patata e della Dalia, entrambe originarie del Nuovo Mondo e introdotte
in Europa.
I fiori della patata (Solanum
tuberosum L.) diventarono una moda per l’aristocrazia dell’epoca e solo
molto dopo fu usata come pianta da tubero presso le classi popolari grazie allo
sforzo di un eminente “agronomo”di corte
dell’epoca.
La dalia (Dahlia coccinea Cav.) fu introdotta
invece a scopo alimentare per i suoi tuberi ma fini per essere usata come
pianta ornamentale grazie anche alla passione di una nobildonna francese per
questo fiore.
Il Carciofo di Gerusalemme o Topinambur (Helianthus tuberosus L.), appartenente
alla stessa famiglia del girasole produce sia un bel fiore apprezzato nelle
composizione di fiori recisi che un’ottima produzione di tuberi eduli utili per
l’alto contenuto d’inulina per i diabetici. Lo stesso girasole è utilizzato in
duplice uso.
La Curcuma (Curcuma
longa L.) il cui rizoma è tradizionalmente usato come spezia e colorante
per il riso ed è ingrediente
fondamentale per la preparazione del curry indiano, ha infinite proprietà
curative e disintossicanti. Viene usata nella medicina
aryuedica indiana ed è adottate in molte farmacopee occidentali. Il fiore e la pianta
recisa di una sua varietà oggi è di moda e si trova abitualmente in europa nei
negozi di fiori recisi. L’Anturio è
consumato in Giappone in sofisticati piatti, così come il germoglio del bamboo
(Bambusa sp.) e il fior di loto, in
tutta l’Asia che però nel resto del mondo sono solo piante ornamentali.
L’Higo
Chumbre cactacea originaria del Messico è presente in Sicilia
come Opuntia indica (L) chiamata fico d’India, in questa
regione è arrivata con il dominio spagnolo ed è risultata un infestante ormai
tipica del paesaggio isolano.
In Sicilia di questa pianta vengono consumati e
commercializzati i frutti di cui la piana di Catania è un grosso produttore e
sono riconosciute le proprietà medicinali della pianta e dei frutti. I giovani
cladodi in Messico vengono chiamati Nopal
denominazione etnobotanica che racchiude diverse specie di cactacee dai cladodi
eduli e sono apprezzati tagliati in due e arrostiti e in un’infinità di
varianti che in Italia sono sconosciute non essendo una pianta originaria del
nostro paese.
I frutti in Messico sono consumati freschi o trasformati
in gelatine, miele e queso di tuna derivati dalla gelatinizzazione e
caramelizzazione del succo del frutto sottoposto a lunga bollitura e successivo
raffreddamento. Dai frutti si preparano anche apprezzate bibite leggermente
alcoliche dopo fermentazione e aceti aromatici.
Un altro uso delle piante ornamentali è stato da subito
l’industria dei cosmetici e profumi. Questo perchè la selezione e il
miglioramento varietale è stato indirizzato oltre che ad accrescere dimensione
e numero dei fiori ad aumentare il profumo.
Per questo i fiori ornamentali entrano così spesso nella
composizione d’acque distillate e aromi, essenze spesso usate nella pasticceria
e in cucina.
Emblematico il caso della rosa (Rosa spp.), usata in
profumi, come cosmetico per la pelle del viso e in pregiate preparazioni di
pasticceria.
Tab. 6 – Piante ornamentali commestibili
Nome comune
|
Genere e
Specie
|
Famiglia
|
Usi alimentari
|
Ornamentale
|
Dalia
|
Dahlia coccigea l.
|
Compositae
|
tuberi bolliti, fiori
in insalata
|
giardini
|
Bambù
|
Bambusa sp.
|
Poaceae
|
getti bolliti
|
siepi, giardini
|
Piracanto
|
Piracantha coccigea
|
Rosaceae
|
acqua de sabor
dall’infuso dei frutti
|
siepi
|
Ginepro
|
Juniperus communis l.
|
Cupressaceae
|
gin
|
siepi,legno
|
Magnolia
|
Magnolia grandiflora l.
|
Magnoliaceae
|
fiori fritti, in
infuso per cardiopasmi e nevrosi
|
albero isolato per
giardini
|
Nopal,
|
Opuntia sp.
|
Cactaceae
|
diabete, colesterolo,
infiammazioni
|
giardini,alimentare
|
Arancio
|
Citrus sp.
|
Citraceae
|
fiori per profumare
tortillas
|
frutticoltura e
giardini
|
Rosa
|
Rosa sp.
|
Rosaceae
|
essenza in pasticceria
e con carne.
|
acqua di rose e
cosmetici
|
Garofano
|
Dianthus sp.
|
Cariofoliaceae
|
con i risotti
|
profumi esterni
|
Gardenia
|
Gardenia jasminoides
|
Rubiaceae
|
essenza in pasticceria
|
cosmetici
|
Lirio
|
Iris germanica l.
|
Iridaceae
|
risotti e piatti vari
|
|
Margarita
|
Chrysantemum sp.
|
Compositae
|
insalata di petali
|
|
Veronica
|
Veronica spicata l.
|
Escrofulariaceae
|
tè svizzero
|
|
Anturio
|
Anthurium andreanum
|
Araceae
|
in Giappone si mangiano
i fiori
|
fiori recisi
|
Mercadela, calendula
|
Calendula officinalis l..
|
Compositae
|
fiori in insalata
|
calmante,
stomatica
|
Violetta africana
|
Saintpulia spp.
|
Gesneriaceae
|
fiori in pasticceria
canditi
|
in vaso
|
Jazmìn, Gelsomino.
|
Jasminum officinale
|
Oleaceae
|
pasticceria, te al
gelsomino in Cina
|
essenza e cosmetici in
creme antiage
|
Capuchina, Nasturzio.
|
Tropaeolum majus L.
|
Tropaelaceae
|
fiori in insalata e i
boccioli fiorali sott’olio come sostituto del cappero
|
decorativa in balconi,
terrazze.
|
Cartamo
|
Càrthamus
tincthorius L.
|
Asteraceae
|
colorante alimentare
|
olio vegetale,
coloranti, ind.
farmaceutica
|
Vite
|
Vitis vinifera
|
Vitaceae
|
involtini di riso con
le foglie
|
vino, succhi, olio dai
vinaccioli.
|
Chile de ornato, peperoncino
ornamentale
|
Capsicum annum L.
|
Solanaceae
|
si può utilizzare come
spezia.
|
ornamentale in vaso
|
Platanillo, canna ornamentale
|
Canna indica l.
|
Cannaceae
|
foglie per avvolgere
tamales
|
giardini.
|
Zacate lemon, citronella
|
Cymbopogon citratus
|
Poaceae
|
olio ess. in
pasticceria e tisane
|
ornamentale in
giardini olistici.
|
Acacia
|
Robinia pseudoacacia
|
Leguminosae
|
i fiori come frittelle
dolci o salati
|
ornamentale e
infestante.
|
Begonia
|
Begonia tuberhybrida
|
i fiori in insalate.
|
||
Maracuyà,
flor de la pasiòn
|
Passiflora edulis Sims.
|
Passifloraceae
|
frutti,
rilassante in
farmacopea
|
ornamentale come
rampicante su pareti
|
Filodendro
paraguyano
|
Philodendron bifinnatifidum
|
Araceae
|
medicinale,
insetticida, tessile
|
ornamentale per
interni ed esterni.
|
Capùlin
|
Prunus serotina
|
Rosaceae
|
frutto,bibite
alcoliche
|
in giardini in forma
solitaria
|
Girasole
|
Helianthus annuus l.
|
Asteraceae
|
olio, semi, petali.
|
mazzi di fiori recisi
(4)
|
Suco
|
Calathea macrosephala
|
Marantacea
|
Foglie per avvolgere
tamales
|
|
Ficoide
glaciale
|
Mesembryanthemum
Crystallinum
|
Crassulaceae
|
le foglie nella cucina
francese
|
|
Geranio rosa e Erba
roberta
|
Geranium robertianum-erba roberta
|
Foglie profumate fiori quasi inodore.
|
aromatizzare dessert
|
|
Viola del
Pensiero
|
Viola tricolor arvensis, Viola tricolor vulgaris.
|
Violacee
|
Parti usate, la pianta
intera
|
Iinsalate
|
Fonti: Malvaiz 1998; Flores 2007, De La Cruz 2004.
La FAO (Food and Agriculture
Organization delle Nazioni Unite) segnala nel mondo le seguenti specie
spontanee dai fiori eduli il cui uso è legato alla fitoalimurgia delle culture
tradizionali: Bauhinia variegata,
Benincasa hispida, Brachychiton populneus, Brassica oleracea var. botrytis,
Brassica oleracea var. italica, Cucurbita maxima, Cucurbita moschata, Cucurbita
pepo, Cynara scolymus, Elaeis guineensis, Erythrina fusca, Feijoa sellowiana,
Hibiscus sabdariffa, Hibiscus syriacus,
Luffa acutangula, Phaseolus coccineus, Psophocarpus tetragonolobus,
Pterocarpus indicus,
Sesbania
grandiflora, Bactris gasipaes, Musa sp.,
Acca sellowiana, Alpinia galanga,
Borago
officinalis, Brassica oleracea var. acephala, Brassica rapa Gaisin gr.,
Brassica
rapa Pak Choi, Caltha palustris, Capparis spinosa, Cassia tomentosa,
Chamaedorea sp., Chamaedorea tepejilote,
Chenopodium bonus-henricus,
Chrysanthemum coronarium, Crataegus monogyna,
Cucumis ficifolius,
Cucurbita argyrosperma, Cucurbita ficifolia,
Cucurbita foetidissima,
Cynara cardunculus, Eruca sativa, Gynandropsis
gynandra,
Hibiscus sabdariffa var. sabdariffa, Humulus
lupulus, Malva moschata,
Matricaria
recutita, Momordica cochinchinensis, Musa salaccensis,
Nepeta
cataria, Nuphar lutea, Nymphaea alba, Parkia speciosa,
Peltandra
virginica, Plectranthus esculentus, Pterocarpus dalbergioides,
Rubus
fruticosus, Sambucus canadensis, Sauropus androgynus,
Sesbania
sesban (fig x ), Taraxacum officinale, Typha angustifolia,
Typha
latifolia, Yucca elephantipes, Aponogeton distachyos, Asclepias
incarnata,Asclepias speciosa, Girardinia diversifolia, Lonicera caprifolium,
Carlina acaulis, Centaurea centaurium, Malva alcea, Donaldsonia stenopetala.
In Italia è stato recentemente
pubblicato il testo d’impronta gastronomica dal titolo eloquente -
"Cucinare con i fiori" - di Lina Marenghi (Priuli&Verlucca,
Editori), che da più di 101 ricette a base di fiori anche raccolti da ortaggi
comuni: Acacia, Achillea, Aglio selvatico,
Arancio, Borragine, Calendula, Camomilla, Cappero, Carota, Centaurea, Cicoria,
Crisantemo, Erba cipollina, Fiordaliso, Garofano, Gelsomino, Geranio, Girasole,
Iris, Lavanda, Lilla', Magnolia, Malva, Margherita, Mirto (frutti mortali),
Nasturzio, Papavero, Passiflora, Pensée (Viola del piensero), Pesco, Pratolina,
Primula, Rosa, Rosmarino, Rucola, Salvia, Sambuco, Senape, Tarassaco, Tiglio,
Trifoglio, Tulipano,Viola, Zucca.
I fiori considerati eduli sono circa una cinquantina,
provenienti da tutte le parti del mondo. In alcuni paesi europei come la
Francia, Olanda e Germania si possono trovare
già lavati e pronti da mangiare in insalate miste in buste siggillate in
atmosfera modificata presso la grande distribuzione negli ipermercati
maggiori. Sono molto delicati e hanno
una bassa serbevolezza, quindi devono essere raccolti con estrema cura senza
esponerli a fonte di calore, idratati e refrigerati immediatamente, cerniti,
lavati e poi imballati in atmosfera controllata e a volte sono spruzzati con acido
citrico. A livello domestico invece si
metterano in frigo appena raccolti e lavati in acqua molto fredda in cui sarà
disciolto succo di limone e zucchero. Anche così non durano più di qualche
giorno con il loro aspetto originale.
In Francia e a Città del Messico vi sono ristoranti
specialiizati in pietanze a base di fiori. In Italia un famoso ristorante
Sanriminese propone nel suo menù pastelle di Yucca gravaleonses e Robinia pseudoacacia anche detta Acacia
diffusissima infestante d’origine Nord Americana e comune pianta da giardino.
Il florovivaismo è in Italia un settore strategico dell'agricoltura per
l'elevato grado d’ innovazione, per il notevole numero di giovani imprenditori
e di donne presenti, per la capacità di creare e assorbire occupazione, per il
notevole indotto che genera in termini di fattori di produzione, dalle serre ai
macchinari (Tolima, 2005).
Per la Coldiretti
il mercato floricolo è in continua espansione e i fiori eduli contribuiscono ad
aumentare la domanda totale con un tasso
di crescita sempre positivo, per questo sta
pubblicizzando e promuovendo il consumo e la produzione di fiori presso
le varie manifestazioni Euroflora.
Si tratta secondo le stime fatte di una nuova opportunità
per le 33.181, aziende florovivaistiche italiane che operano su una superficie
di 38.541 ha dove tra i fiori recisi si coltivano principalmente nell'ordine i
garofani, le rose, i crisantemi, le gerbere e gli anemoni (tossici). I primi
quattro tra questi sono fiori eduli.
Naturalmente vanno prescelte la varietà commestibili di
queste specie ornamentali, come il crisantemo di cui è consumata solo la specie C.morifolium L. selezionata in Cina e
Giappone dove è molto coltivata e alcune nostre
specie spontanee.
G.N.
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